Battista Marello, ha il suo studio nel Belvedere di San Leucio di Caserta, comunità della quale è parroco dal 1973. Allestisce personali presso lo Studio Oggetto di Caserta, la “Galleria li Segno”, la “Galleria San Fedele” di Milano, 1990, la” Galerie Jesse” di Bielfeld (Germania) 1991, Castel dell’Ovo
Napoli, 2009, l’Insula Sacra di Positano, 2010, le Gallerie campane presenti all’Expo di Bari , partecipa alla trasmissione “Un parroco artista” (RAI 1, l 990). Cura la mostra “Apparizione”, dedicata a Giovanni Paolo II a Caserta, 1992; realizza il portale in bronzo per la chiesa di Valeggio di Verona. Fra le sue opere, le porte bronzee per Cetara presso Amalfi, quelle della Cattedrale Vanvitelliana di Caserta, del Duomo duecentesco di Caserta Vecchia, del Duomo di Positano, del Santuario mariano Ariano Irpino e del portale minore della chiesa del Bernini in Castel Gandolfo. Fra le sculture si ricordano la Madonna della Salute ai piedi delle Dolomiti, la Colonna di Fuoco antistante la Cattedrale di Sessa Aurunca e La mensa infranta, opera commemorativa del terremoto in Irpinia.